Durante il laboratorio di sabato 14 novembre sono stati raccolti 126 euro e 2 centesimi: grazie a tutti!

 

L'intera cifra è stata devoluta sul conto corrente della Fondazione Casa dell'Albero Onlus che a sua volta provvederà a trasferirla sul conto nepalese aperto appositamente per supportare il progetto del villaggio Mahamanjushree Nagarkot. Siccome la banca nepalese trattiene una commissione di 27 euro, la Fondazione Casa dell'Albero Onlus raccoglie le donazioni provenienti da varie parti d'Italia per poi inviarle in un'unica transazione.

Di seguito trovate copia dell'avvenuto bonifico.

 

Nel corso dei mesi provvederò inoltre a pubblicare foto e notizie relative all'evoluzione del progetto!

Progetto per l'aiuto al villaggio di Mahamanjushree Nagarkot

 

 

Il villaggio nepalese è stato gravemente colpito dal recente terremoto. 58 case sono andate distrutte e molte famiglie hanno perso ogni forma di sostentamento: i raccolti sono andati infatti perduti, mentre molti animali che venivano allevati sono morti.

 

Un gruppo composto da volontari italiani e nepalesi (coordinati da Bhola Banstola e Mariarosa Genitrini) ha attivato da qualche mese una raccolta fondi. I primi soldi raccolti sono stati utilizzati per la ricostruzione di un impianto per l'acqua potabile, per la realizzazione di case provvisorie in lamiera e per l'acquisto di riso per le famiglie. 


Case provvisorie al villaggio

Per una reale ripresa del villaggio è necessario però fornire agli abitanti la possibilità di fare ripartire l'economia e di acquisire delle fonti di sostentamento. 

 

Recentemente, le persone del villaggio si sono riunite ed hanno deciso, in base alle loro possibilità ed alle donazioni ricevute, di creare il progetto  "Garga SrI agricolture cooperative limited". Nel progetto sono coinvolte 85 famiglie che hanno partecipato in base alle proprie possibilità all'acquisto di quote di partecipazione. In particolare, si è stabilito che il massimo della quota di partecipazione fosse di 200.000 rupie, circa  1740 euro (per evitare l'accentramento delle quote in poche famiglie). E' stato quindi preso in leasing un terreno di circa 8000 mq per la costruzione di una stalla per 25 mucche. A partire dal secondo anno, l'obiettivo sarebbe quello di acquistare altre mucche ed iniziare anche a produrre yogurt. In futuro è prevista, con l'aiuto di esperti, la coltivazione biologica di ortaggi.

 

COSTI: Sono necessari 60.000 euro per fare partire il progetto (acquisto di 25 mucche, costruzione della stalla, stipendi per gli operai, impianto idrico...).

PROFITTO PREVISTO: Annualmente il profitto derivante dalla vendita del latte sarà diviso fra i partecipanti in base alla quota di partecipazione . Si prevede per il primo anno un profitto di circa 294 euro per famiglia. 

DONAZIONI finora ottenute: 25.000 Franchi Svizzeri più 6886 euro 

Per poter iniziare il progetto mancano circa 35.000 euro.

 

Per i soldi mancanti, si cercherà di chiedere un prestito in banca, ma ogni donazione che arriverà contribuirà ad alleggerire il prestito bancario ( interesse annuale dal 10 al 12%).


 

NAMASTE!